Tattoo d’Haute Couture: il tattoo d’autore entra nel mondo Haute Couture

Ciò che senza alcun dubbio porta in sé cambiamento, innovazione, rinnovamento e modernità è il mondo della moda. Protagonista del nostro articolo è l’evento collaterale di AltaRomaAltaModaTattoo d’Haute Couture” in scena la Museo Maxxi per la XXVI Edizione della kermesse. Per la prima volta il tattoo è sotto le abbaglianti luci dell’Alta Moda e la mia rilfessione è immediatamente agli scritti di Adolf Loos, uno dei pionieri dell’architettura moderna; in particolare al saggio Ornamento e delitto. Nel testo l’autore approfondiva la sua polemica nei confronti degli artisti della secessione viennese ed esponeva la sua teoria razionalista sull’uso degli ornamenti e delle decorazioni. Nelle sue tesi egli illustrava un ideale uomo moderno, pensate un po’, privo di tatuaggi. Potremmo allora avere ripensamenti proprio di fronte alle creazioni di Marco Manzo, autore di tatuaggi e piercing d’arte della capitale.

La performance artistica celebra il tatuaggio come elemento di moda ed espressione di un’arte contemporanea che ha sdoganato vecchi clichés. Il tattoo diventa un elemento di seduzione femminile ed entra dalla porta principale dell’Alta Moda indossando tre abiti della maison Gattinoni come simbolo di perfezione creativa e sartoriale. I disegni dei tattoo sono realizzati da Francesca Boni e poi lavorati da Marco Manzo in un gioco di fusione stilistica e artigianale. A Michele Agostini è affidata la specializzazione dello stile realistico.
Durante la performance è stata inoltre presentata una nuova BMW Motorroad R nineT.

gat1


5 risposte a "Tattoo d’Haute Couture: il tattoo d’autore entra nel mondo Haute Couture"

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.