One More Dance – Ancora un ballo, l’ultimo ballo!
Un ballo al quale vorremmo tutti partecipare. Un incanto senza pari! Un sogno da red carpet che Rani Zakhem mette in passerella e che deve la propria derivazione estetica alla città di New York (dove lo stilista ha studiato e vive per diversi mesi l’anno).
Una New York che sa consapevolmente eleggere le immagini di Rani Zakhem al rango di nuove icone del ballo. L’apologia festosa della ritrovata bellezza della New York di Truman Capote, dell’euforia dei ’60 e dello sfarzo degli anni ’80 si concretizza davanti ai nostri occhi, nella suggestiva e tanto contrastante location dell’Ex Dogana alle sfilate dell’AltaRoma di gennaio 2016.
Attraverso tulle, duchesse, organza e Mikado gli abiti danzano con le modelle. Sono preziosi e manifestano l’assoluta eccellente manifattura. La parabola del ballo si rispecchia nei colori utilizzati: dal bianco brillante (arricchito da cristalli) al più pallido e delicato verde, dal rosa al giallo intenso, dal blu al rosso cupo.
L’insorgenza di uno stile di classica eleganza è spezzata dal tocco sottile e ben macchinato di Art Déco, attributo ‘proprio’ dello stilista e che da sempre lo contraddistingue.
Non ci sono trasparenze, la femminilità è elogiata e portata all’apice ricucendo insieme i filamenti di mezzo secolo di storia del costume americano. Con eleganza, con garbo, con estrema piacevolezza.
Testo e foto: Carla Fiorini