Crudo del gentil segno ripassava il senno, come degli augurosi abbracci si respirava del tremante genio, il novello rincasar del vero, e delle sensuali gesta ritornava come ben si appresta, di questa storia strana l’epilogo che attesta: chi di amore visse, sempre le staffe mosse. Così, la cinciallegra, scrisse. Tratto dall’Operetta della Cinciallegra, opera poetica … More Epilogo dell’Operetta della Cinciallegra
È nebbia nel buio del bosco. Nella foschia l’incappucciato avanza. Solo, nella notte, fredda. E la sua bara aspetta nuda, nella nebbia. Un albero spoglio e agonizzante si erge vicino la bara: d’intorno solitari silenzi. Mute parole i loro discorsi, silenziose compagne: il triste albero e la nuda bara. Sorelle gemelle: la vita … More La ballata dell’Incappucciato
Sogliole, i sentimenti di un folle confuso, scorrono lascivi, tra i plumbei marosi, come oche impazzite, starnazzanti d’ignoto, si odono, adesso nell’oscurità i dolci tratti del tesoro perduto. Bellezza e vanità – ancora- a braccetto ridono. Edita in Le Pagine del Poeta 2003, Edizioni Pagine. Adesso in l’Operetta della cinciallegra e in Cinciallegra Big … More Sogliole
Deliziano le melodie di maggio, tempestose di aromi d’oriente, sui tramonti di luce, folgori, stupiscono frementi i destini inquieti di stelle nascenti, in una cascata di perle, s’ammantano dell’indicibile essenza, i cuori di Loto. (2° classificato Accademia Ciceroniana 2001. Adesso in L’Operetta della Cinciallegra, 2006 di Valin Januac)
Agitazione tormentosa, come una tempesta fra le onde del mio mare. Annego: forse, sono confusa. Chiedersi: utopia dispersa in qualche altra galassia, in un buco nero vorace di materia, in una nebulosa ormai priva di gas. E poi scoprire… atomi… Massa informe di atomi che nasce, massa vitale di atomi che cresce, massa putrida di … More Atomi
ArchiLady Menabò 